Come cucire i pantaloni in 3 step
Cucire i pantaloni può sembrare difficile, specie se sei alle prime armi. Così spesso finisci per rimandare la confezione del tuo primo pantalone a quando avrai più esperienza senza sapere che, in realtà, cucire i pantaloni è facilissimo e può darti un sacco di soddisfazioni. Come lo so? Ho fatto anch’io lo stesso errore quando ho iniziato a cucire. Poi finalmente mi sono buttata e ho capito due cose. La prima è che cucire i pantaloni non è per nulla difficile e che, scegliendo un modello semplice e lineare, ci si mette perfino meno che a cucire capi come bluse o abiti. La seconda, la più importante, è che la vera differenza sulla facilità con cui approcciare il progetto di un pantalone la fa l’ordine di confezione. In altre parole, cucire un pantalone può essere più o meno complicato in base a con che ordine fai le varie operazioni: prima il cavallo, prima i fianchi o prima l’interno gamba? Basta una breve ricerca online per scoprire che ci sono diverse scuole di pensiero a riguardo, ma qual è l’approccio migliore? Se è vero che queste cose possono essere soggettive e dipendere dall’abitudine, posso dirti di aver sperimentato i vari approcci fino a trovare quello che, secondo me, è il vincente. Un metodo che ti permette di cucire qualsiasi tipo di pantalone, dal più semplice al più complesso, con maggiore facilità, anche se sei alle prime armi. Continua a leggere e guarda il video in fondo al post per scoprire come cucire i pantaloni in soli 3 step.
Come cucire i pantaloni in modo facile e veloce
Ti ho anticipato che cucire i pantaloni è semplice e che ciò che davvero conta è l’ordine di confezione. I miei 3 step prevedono di partire dall’interno gamba come prima operazione, per passare poi al cavallo e, infine, ai fianchi. Naturalmente in base alla tipologia di pantalone con cui hai a che fare, potresti dover fare delle operazioni aggiuntive in mezzo tra questi 3 passaggi, per esempio se hai una chiusura con bottoni o zip o delle tasche.
In questo post ti spiego tutti questi aspetti, in modo che per te i pantaloni non avranno più segreti. Ecco di cosa parleremo:
Come cucire i pantaloni: la prima cosa da fare sempre
Prima di partire con i 3 facili step per cucire i pantaloni, è sempre necessario domandarti: il mio modello ha tasche? Possono essere tasche applicate, a filetto o all’americana: non importa! Se il tuo pantalone ha delle tasche, quelle saranno la cosa a cui ti dedicherai prima di passare alla confezione vera e propria del davanti e del dietro. Sì, è vero che le tasche potresti cucire anche in una fase successiva, tuttavia il mio consiglio è farlo subito perché avrai i singoli pannelli del pantalone non cuciti l’uno all’altro e sarà molto più semplice gestire il tuo progetto. Cuci quindi tutte le tasche sui davanti e/o dietro dei tuoi pantaloni per poi passare allo step 1 di confezione.
PS: l’unica eccezione sono le tasche che vengono cucite a cavallo di cucitura tra davanti e dietro (come per i pantaloni cargo). In questo caso, il metodo in 3 step che condivido oggi non è applicabile perché occorre partire proprio dai fianchi per poi passare a cavallo e interno gamba.
1- Cuci l’interno gamba dei pantaloni
Nei miei primi esperimenti con la confezione dei pantaloni ho provato entrambi gli approcci: partire dai fianchi o dall’interno gamba. Quello che ho notato è che partendo dall’interno gamba tutto è più facile: la confezione delle altre parti ma anche le finiture (es. con la tagliacuci). Da quel momento ho sposato questa filosofia e non l’ho più mollata.
Nella confezione dei pantaloni parti quindi a cucire l’interno gamba destro e quello sinistro, posizionando dritto contro dritto davanti e dietro delle due gambe del pantalone. Cuci a punto dritto oppure con la cucitura ribattuta doppia (di cui trovi un video tutorial qui), per un look sportivo che funziona particolarmente bene con il denim. Se non usi questa cucitura, rifinisci i margini con la tecnica che preferisci (es. un overlock a 3 fili, ti spiego come fare questa e tante altre finiture in questo corso), poi stirali verso il dietro del pantalone.
2- Cuci il cavallo dei pantaloni
Lo step 2 del mio metodo prevede che ti dedichi al cavallo. In questo caso le operazioni di confezione dipendono, ancora una volta, dal modello con cui hai a che fare. Se si tratta di un modello semplice con l’elastico in vita e senza chiusure sui centri davanti o dietro (es. il mio cartamodello dei Pantaloni Macaron in versione 1), potrai direttamente cucire il cavallo mettendo le gambe sinistra e destra del pantalone cucite allo step 1 dritto contro dritto. In questo passaggio assicurati sempre di mettere uno spillo in corrispondenza della base del cavallo per assicurarti che le cuciture dell’interno gamba coincidano bene. Viceversa, se il tuo modello prevede una chiusura sul davanti, come una zip classica con patta o dei bottoni (es. la versione 2 dei pantaloni Macaron), dedicati a questa prima di procedere alla cucitura del cavallo. Se però la zip è sul centro dietro, cucirai o meno il cavallo in base alla tipologia di zip: una zip classica richiede che il cavallo sia già cucito, una zip invisibile viene prima cucita al pantalone per poi cucire il cavallo successivamente. Infine, se la zip è sui fianchi, potrai cucire il cavallo normalmente per poi occuparti della confezione della cerniera allo step 3.
3- Cuci i fianchi dei pantaloni
Ci sei quasi! L’ultimo step che dovrai affrontare è cucire i fianchi dei pantaloni. Questo passaggio sarà semplicissimo da fare: ti basterà mettere il pantalone sul rovescio e allineare davanti e dietro lungo i due fianchi. Se usi la tagliacuci per le rifiniture e hai un orlo singolo, come spesso accade per i pantaloni, ricordati che rifinire il margine dell’orlo e stirarlo prima di chiudere i fianchi ti può semplificare notevolmente la vita. Cuciti i fianchi dei pantaloni, non ti resta che rifinire i margini di cucitura e stirarli verso il dietro. Per questo passaggio, io trovo molto utile il cuscino da sarto stretto e lungo da inserire in ciascuna gamba per facilitare la stiratura.
Impara a cucire con il mio programma di corsi online.
Approfitta delle offerte in corso
4- Cuci il cinturino e gli orli
A questo punto il tuo pantalone è, sostanzialmente, cucito. Non ti resta che dedicarti al cinturino, la cui confezione dipende, ancora una volta, dal modello che hai scelto. Sarà poi il turno degli orli e il tuo lavoro sarà completato, evviva!
Alcuni consigli utili per cucire i pantaloni
In questo post ti ho parlato di come cucire i pantaloni con il mio metodo preferito, un approccio ormai consolidato che mi ha reso la confezione dei pantaloni molto semplice e senza stress. Eccoti però alcuni piccoli accorgimenti da seguire per affrontare i tuoi primi pantaloni ancor più a cuor leggero:
1- La scelta del cartamodello
Scegli un cartamodello semplice, possibilmente con l’elastico in vita e senza particolari chiusure (a meno che non siano delle semplici zip senza patte e senza la classica costruzione dei pantaloni). I miei pantaloni Macaron in versione 1 sono semplicissimi da realizzare e molto versatili da indossare: li adorerai! Il cartamodello è disponibile sia in versione digitale che cartacea.
2- I tuoi prossimi step
Sono certa che dopo aver superato lo scoglio del primissimo pantalone, sarai prontə a cucire pantaloni a manetta! Scoprirai, però, che la vera difficoltà nel cucire i pantaloni non è tanto la confezione quando lo sdifettamento, ovvero le modifiche da fare per far sì che ti vestano a pennello. Avrai infatti notato facendo shopping nei negozi che i pantaloni sono spesso un capo difficile da azzeccare al primo colpo perché c’è sempre qualche difetto! Se ti prendi il disturbo di cucire i tuoi pantaloni vuoi però che ti stiano bene e non facciano borse, grinze o altre cose antiestetiche.
Se vuoi una guida passo-passo per sdifettare i pantaloni, a partire dal prendere correttamente le tue misure, per poi scoprire come modificare il cartamodello sulla base delle tue esigenze, puoi dare un’occhiata al mio corso Cuci il tuo guardaroba: gonne e pantaloni. Dentro troverai tutto ciò che devi sapere su come cucire i pantaloni, dalla A alla Z.
Buon lavoro!
Non vedi il video? Abilita i cookie cliccando sul pulsante verde in fondo alla pagina.
