4 tecniche per arricciare il tessuto
Le arricciature sono tra gli elementi più sfiziosi nei progetti di cucito, dal creativo al sartoriale fino all’home decor. Puoi aggiungerle a una tenda, a un cuscino, a un runner o creare accessori o capi di abbigliamento con romantiche rouches che danno quel tocco in più. Ma come arricciare il tessuto? Esistono diverse tecniche per creare arricciature sulla stoffa, alcune richiedono più tempo ma garantiscono una maggiore precisione, altre sono più rapide e perfette per grandi lunghezze. Oggi ti parlo di 4 tecniche per arricciare il tessuto, spiegandoti passo-passo come realizzarle e quando è consigliabile usare una piuttosto che l’altra. Probabilmente alcune di queste suoneranno del tutto nuove e non convenzionali ma sono certa che potranno rivoluzionare il tuo modo di creare rouches e arricciature perché, diciamocelo, può rivelarsi un lavoro piuttosto monotono. Sono curiosissima di sapere quanti di questi modi per arricciare la stoffa conosci già e qual è il tuo preferito. Ti aspetto nei commenti del post!
Come arricciare il tessuto per creare rouches e balze
Nel corso dei miei quasi 10 anni di cucito mi è capitato innumerevoli volte di dover arricciare un tessuto e devo ammettere che non l’ho mai trovato un passatempo divertente. Senza dubbio, fare le arricciature richiede tempo e attenzione e spesso abbiamo così tanta fretta di completare il progetto che può risultare un’attività piuttosto noiosa. Col tempo, però, ho scoperto che esistono diverse alternative al celebre punto filza per arricciare la stoffa in maniera più rapida senza rinunciare a un risultato di buona qualità. Oggi ti svelo 4 tecniche diverse per creare arricciature con l’aiuto della macchina da cucire andando ad agire sulle impostazioni in maniera intelligente.
Ti mostrerò, in particolare:
il classico metodo del punto filza
il metodo della tensione massima
il metodo dello zig-zag (con il filo interdentale)
il metodo dell’elastico trasparente
Alla fine del post trovi anche un video in cui puoi vedermi all’opera con questi 4 metodi spiegati passo-passo. Iniziamo!
1- Arricciare il tessuto con il metodo del punto filza
Se hai già cucito dei progetti con le arricciature è molto probabile che la tecnica che hai utilizzato sia stata quella del punto filza. Il metodo del punto filza per arricciare il tessuto è infatti quello più comunemente usato e più diffuso. Vediamo i pro e contro di questo metodo di arricciatura.
PRO
è accurato
hai molto controllo sul tessuto
lascia i margini puliti
CONTRO
richiede un tempo maggiore
richiede un margine di almeno 1,5 cm
Come creare un punto filza
Per creare un punto filza imposta la macchina da cucire con il punto dritto a lunghezza massima e tensione minima del filo superiore (zero). Realizzerai due file di cuciture a una certa distanza tra loro e, grazie alle impostazioni della macchina, il tessuto scorrerà sulla cucitura per creare le arricciature.
Per iniziare, porta i due fili, superiore e inferiore, per circa 10 cm sul retro della macchina. Fai una prima cucitura con un margine di mezzo centimetro senza bloccare il punto né all’inizio né alla fine, altrimenti il tessuto non potrà scorrere correttamente. Alla fine della cucitura lascia nuovamente una decina di centimetri di filo in eccesso. Ripeti con una seconda cucitura con un margine di 1 cm. Ti consiglio per questa tecnica di avere a disposizione un margine di 1,5 cm.
NOTA: esistono diverse scuole di pensiero sulla realizzazione del punto filza per le arricciature. Alcuni consigliano di fare la prima cucitura all’interno del margine e la seconda subito all’esterno. Tuttavia, con l’esperienza, ho notato che spesso la seconda cucitura rischiava di incastrarsi con la cucitura definitiva e di rendere il punto filza difficile da eliminare a posteriori. Inoltre, se lavori con tessuti delicati la cucitura può rovinare il tessuto lasciando fori visibili o fili tirati. Per questo preferisco sempre fare le due cuciture del punto filza entrambe all’interno del margine e ad almeno mezzo centimetro da esso.
Una volta realizzato il punto filza, fissa il tessuto da arricciare al progetto fermando con gli spilli in corrispondenza di eventuali tacche/cuciture e alle estremità. Procedi poi prendendo in mano i due fili superiori di un’estremità del punto filza e fai scorrere il tessuto in modo da arricciarlo. Ripeti con l’altra estremità fino a raggiungere la lunghezza desiderata.
Prendi adesso tutti e 4 i fili su ogni estremità e annodali descrivendo un “8” attorno a ciascuno spillo in modo da fermarli e non bloccarli nella cucitura definitiva per errore. Distribuisci infine le arricciature in modo che siano uniformi su tutta la lunghezza.
Infine procedi a cucire con il margine del progetto dal lato del tessuto arricciato. Ricorda di reimpostare la macchina alla tensione e alla lunghezza punto standard. Una volta cucito, verifica dal lato dritto che il risultato sia soddisfacente prima di procedere a tirare i fili del punto filza per ripulire il margine di cucitura e rifinirlo con la tecnica che preferisci.
RICORDA: se devi arricciare progetti piuttosto grandi (es. una gonna o una tenda) dividili in sezioni e crea punti filza separatamente su ciascuna di esse per non rischiare di rompere il filo a metà del lavoro.
Quando usare il metodo del punto filza
quando hai bisogno di fare arricciature molto accurate
quando hai più tempo a disposizione
quando hai progetti di dimensioni contenute
2- Arricciare il tessuto con il metodo della tensione massima
Il metodo della tensione massima l’ho scoperto davvero di recente ed è subito diventato uno dei miei preferiti per arricciature rapidissime e di buona qualità. Si tratta di una tecnica davvero semplice e veloce che sfrutta l’impostazione della tensione della macchina da cucire per lasciare che sia il trasporto a creare le arricciature come per magia!
PRO
è rapido
lascia i margini puliti
funziona anche con margini di cucitura stretti (es. 1 cm)
CONTRO
permette meno controllo sull’arricciatura e potenzialmente è meno preciso
Come creare un’arricciatura con la tensione massima
Per utilizzare questa tecnica ti basterà portare i fili superiore e inferiore sul retro della macchina da cucire per almeno 10 cm come fatto per il punto filza ma stavolta impostare la tensione del filo superiore al suo valore massimo. Procedi quindi a fare un’unica cucitura a punto dritto, impostando anche questa volta la lunghezza massima possibile, senza bloccare il punto né all’inizio né alla fine.
Da subito potrai osservare che la macchina creerà automaticamente delle arricciature sul tessuto (wow!). Alla fine della cucitura lascia i fili lunghi una decina di centimetri. Procedi poi come spiegato per il punto filza, prelevando però l’unico filo superiore e facendo scorrere il tessuto fino a ottenere l’arricciatura necessaria.
Dopo aver cucito l’arricciatura procedi a estrarre la prima cucitura sfilando i due fili uno alla volta per ottenere un margine pulito da rifinire con la tecnica che preferisci.
RICORDA: se devi arricciare progetti piuttosto grandi (es. una gonna o una tenda) dividili in sezioni e applica il metodo separatamente su ciascuna di esse per non rischiare di rompere il filo a metà del lavoro.
Quando usare il metodo della tensione massima
quando hai poco tempo
quando non servono arricciature perfettamente distribuite
quando il tessuto è abbastanza stabile / non è troppo leggero
3- Arricciare il tessuto con il metodo dello zig-zag (con il filo interdentale)
Questo metodo è senz’altro quello che mi ha sbalordita di più la prima volta che l’ho visto applicare. L’ho trovato davvero geniale! È l’unica delle 4 tecniche per arricciare il tessuto che ti propongo che non utilizza il punto dritto ma il punto zig-zag. L’idea è quella di creare uno zig-zag che fa da “canaletta” attorno al filo interdentale che per sua natura è scivoloso ma piuttosto spesso e resistente. Il tessuto scorrerà magicamente sul filo creando un’arricciatura praticamente perfetta in pochissimo tempo.
PRO
è rapido
è piuttosto accurato
dà controllo sufficiente sulla distribuzione dell’arricciatura
CONTRO
è laborioso rimuovere lo zig-zag dal margine a lavoro finito
Come creare un’arricciatura con il punto zig-zag
Imposta la macchina con un punto zig-zag di lunghezza e ampiezza medi, di solito le impostazioni standard funzionano piuttosto bene. Taglia un pezzo di filo interdentale di circa 10-15 cm più lungo del tessuto da arricciare. Lascia almeno 5 cm di filo prima dell’inizio della cucitura oltre il bordo del tessuto e inizia a cucire con lo zig-zag fermando il punto a inizio e fine. Mantieni il filo interdentale al centro dello zig-zag tenendolo allineato man mano che cuci usando un margine di 1 cm (ti consiglio anche in questo caso di usare un margine del progetto di 1,5 cm). Alla fine della cucitura rimuovi il tessuto con attenzione per non rischiare di sfilare il filo dalla cucitura.
Ripeti quanto fatto con i metodi precedenti per creare l’arricciatura, facendo semplicemente scorrere il tessuto sul filo. Blocca il filo interdentale descrivendo degli “8” attorno agli spilli in modo che non venga catturato nella cucitura definitiva. Dopo aver cucito il progetto sfila il filo interdentale. Ti consiglio di lasciare lo zig-zag sul margine perché sarebbe troppo laborioso da scucire, se ci tieni però puoi sempre farlo prima di procedere a rifinire i margini.
RICORDA: se devi arricciare progetti piuttosto grandi (es. una gonna o una tenda) dividili in sezioni e applica il metodo separatamente su ciascuna di esse per distribuire le arricciature con maggiore facilità.
Quando usare il metodo dello zig-zag
quando hai poco tempo
quando non hai esigenza di avere un margine pulito (per es. perché rifinisci con un overlock della tagliacuci)
4- Arricciare il tessuto con il metodo dell’elastico trasparente
L’ultima delle 4 tecniche per arricciare il tessuto di cui voglio parlarti oggi è quella che utilizza un elastico trasparente per creare arricciature uniformi e ben distribuite con facilità. Anche in questo caso usiamo uno zig-zag ma cuciamo sopra un elastico trasparente. Il mio preferito è il Framilastic di Vlieseline (link affiliato).
PRO
è rapido
le arricciature sono distribuite uniformemente in maniera automatica
rinforza e stabilizza la cucitura al contempo
CONTRO
è leggermente più elaborato rispetto agli altri metodi
l’elastico rimane nel margine di cucitura
Come creare un’arricciatura con il nastro elastico trasparente
Imposta la macchina con un punto zig-zag di lunghezza media, aumentando leggermente l’ampiezza rispetto all’impostazione standard. Misura il tessuto a cui va cucita l’arricciatura e aggiunti 6-7 cm. Lavora una porzione di elastico della stessa lunghezza, allungandolo bene per qualche secondo. Taglia poi l’elastico della misura calcolata. Posiziona 2-3 cm di eccesso oltre l’inizio della cucitura, allinea il tessuto al margine di 1 cm e allinea l’elastico al bordo destro del piedino premistoffa. Assicurati che lo zig-zag cucia al centro dell’elastico stesso. Tieni l’eccesso con la mano sinistra e inizia a cucire bloccando il punto e facendo pochi punti. Tendi poi l’elastico anche con la mano destra fino alla lunghezza del tessuto da arricciare e, mantenendolo in tensione con entrambe le mani, continua a cucire bloccando il punto alla fine. Rilasciando l’elastico vedrai che il tessuto verrà automaticamente arricciato. Procedi poi a cucire il tessuto arricciato al tuo progetto, lasciando l’elastico nel margine di cucitura e rifinendo con la tecnica che preferisci (l’ideale è l’overlock della tagliacuci).
RICORDA: se devi arricciare progetti piuttosto grandi (es. una gonna o una tenda) dividili innanzitutto in sezioni di uguale misura segnandole con delle tacche sul margine. Fai lo stesso sul tessuto a cui va cucita l’arricciatura. Sovrapponi l’elastico a quest’ultimo tessuto con i 6-7 cm di eccesso distribuiti sulle due estremità e segna con un pennarello indelebile le estremità stesse e in corrispondenza di ogni tacca. Quando cuci allinea ogni segno con la corrispondente tacca sul tessuto da arricciare in modo da distribuire uniformemente le arricciature.
Quando usare il metodo dell'elastico trasparente
quando hai poco tempo
quando ti è utile stabilizzare la cucitura oltre che arricciarla
quando l’elastico che resta nel margine non costituisce un problema
Mi auguro che questo post ti sia stato utile a scoprire che non esiste un solo modo per arricciare il tessuto e che adesso hai ben 4 tecniche per fare le arricciature da inserire nel tuo bagaglio di esperienza con il cucito e da tirar fuori all’occorrenza in base al progetto che stai affrontando. Qui sotto trovi un video in cui ti mostro tutte le tecniche passaggio per passaggio.
Quale di questi metodi non conoscevi e ti piacerebbe provare? Parliamone nei commenti!
Alla prossima,
Simona