Home-office: come creare una craft room low-cost
Chi di voi cuce in sala da pranzo ed ha un tavolo da lavoro che è una combinazione unica di tavolo da colazione, tavolo dei compiti, tavolo del pc e magari anche tavolo stiro? Suona familiare? Beh, qui si è mangiato per mesi sul divano perché il tavolo da pranzo era letteralmente assediato dai miei strumenti per il cucito! Ma la nuova casetta ha finalmente portato con sé un angolo del cucito tutto mio, mai più mettere via la macchina da cucire per lasciar posto alla cena!
E visto che uno dei requisiti per l’home-office di The Yellow Peg era che fosse low-cost, ci siamo ingegnati per creare una craft room bella e funzionale a meno di 250€. La volete anche voi? Continuate a leggere perché in questo post vi darò tutti i dettagli del progetto!
1 - Perché un solo tavolo da lavoro quando se ne possono avere due?
Disegno, taglio, cucito: che bella questa nostra passione, ma quanto spazio ci occorre? Disegnare cartamodelli richiede una matita, una gomma e tanta tanta carta! Occorre quindi un tavolo spazioso dove i disegni possano stare comodi comodi senza prendere… una brutta piega. E poi la progettazione può richiedere anche diverse ore di lavoro che, su un tavolo tradizionale, equivalgono ad un bel mal di schiena assicurato. Magari molte di voi non disegnano i propri cartamodelli, ma se siete appassionate di cucito allora sicuramente ne avrete acquistati, ricopiati e tagliati a dozzine! Anche questo è un lavoro che non si può fare da seduti e anche qui il tavolo tradizionale non ci assiste affatto.
E allora? E allora la soluzione è un bell’ikea hack! Niente paura, si tratta solo di improvvisare un bell’art attack con pezzi ikea che costano poco ma che assemblati daranno un risultato da far invidia alla signora ikea in persona! E’ così che è nato il mio tavolo da taglio e disegno: misura 93 x 126 cm ed è alto circa 90 cm (come i piani della cucina) così ci si può lavorare bene da in piedi senza doversi piegare a metà (e la schiena ringrazia!). E poi non vogliamo mica dimenticarci dello spazio per ospitare la nostra collezione di stoffe per tutti i gusti? Questo tavolo ha spazio a volontà, per tessuti e altro ancora, grazie agli scaffali sottostanti. E per i cartamodelli e l’altra roba ingombrante? Cosa ne dite di uno scomparto segreto sotto il piano di lavoro?
Beh, date un’occhiata a questo post per tutti i dettagli sul progetto e la guida passo-passo su come costruirne uno tutto vostro! E adesso continuiamo il tour del mio home-office…
Lo so, lo so, ho parlato di due tavoli e finora vi ho detto solo di quello da taglio e disegno. E il tavolo numero due? Beh, è ovviamente il tavolo da cucito per tenere sempre a portata di mano la vostra macchina da cucire (e la tagliacuci, se ne avete una). E visto che ero in cerca di soluzioni low-budget, ho optato per il piano tavolo Linnmon dell’Ikea (la versione 120 x 60 cm, 20€) abbinato alle gambe Adils (4 x 3€). Direi che una profondità di 60 cm può essere sufficiente per cucire (a dire il vero spesso mi serve anche meno spazio), ma devo anche ammettere che 120 cm di lunghezza possono essere un tantino pochi se decidete di usare il tavolo sia per la macchina da cucire che per la tagliacuci. Ma visto che nel mio caso quello era tutto lo spazio che avevo a disposizione, mi sono dovuta accontentare. Ad ogni modo, posso usare entrambe le macchine senza doverle spostare ogni volta, anche se si sta un po’ strettini! Se avete una stanza più grande della mia, forse potreste optare per un piano tavolo un pochino più grande. Il Linnmon è disponibile anche nella versione da 150 x 75 cm (25€) e da 200 x 60 cm (35€). Devo ammettere che ero un po’ incerta sulla stabilità di questa soluzione, a causa delle vibrazioni della tagliacuci, ma mi sembra che invece sia piuttosto stabile. Ovviamente, per il vostro tavolo da cucito potete scegliere qualsiasi soluzione preferiate, inclusi tavoli decisamente più belli e costosi! Vi suggerisco anche una sedia regolabile in altezza, in modo da poter avere un’altezza ottimale per lavorare. Per altri suggerimenti sull’ergonomia del cucito potete dare un’occhiata a questo post su Craftsy (in inglese).
L’ultima cosa che decisamente non può mancare nella vostra craft room è un posto dove tenere tutti i vostri strumenti del cucito in modo da averli sempre a portata di mano quando servono. Io ho scelto il carrello Raskog dell’Ikea nella versione turchese (49€, anche disponibile in beige e grigio scuro). Ha tre scomparti ed una dimensione ideale: sono riuscita a metterci dentro tutto il mio arsenale del cucito in modo che ogni cosa stia al suo post e sia super facile da trovare!
Come avrete potuto notare dalla foto in cima al post, ho anche comprato lo sgabello Nilserik Ikea (39,99€). Pensavo che sarebbe stato utile per le mie lunghe sessioni di lavoro al tavolo da disegno, perché è regolabile in altezza per piani fino a 90 cm. Devo dire però che non sono certa sia stata una scelta ottimale: quello che ho provato al negozio Ikea sembrava super confortevole, ma il mio ha la seduta davvero troppo rigida e penso proprio che esistano soluzioni decisamente migliori per la seduta dinamica (ma sono anche decisamente più costose se volete tener d’occhio il portafoglio!).
2 - Rendila tua
Avete comprato e costruito tutto per la vostra nuova craft room? Adesso è tempo di renderla vostra! Ci sono migliaia di fantastiche soluzioni fai da te per decorarla nello stile che vi piace di più. Visto che qui a The Yellow Peg è tutto ispirato al vintage, ho pensato che per il mio home-office delle stampe di moda retrò sarebbero state perfette per decorare le pareti. A dire il vero, queste sono un regalo di compleanno e vengono da una vecchia rivista di moda tedesca degli anni 50. In questo modo, quando mi serve un po’ di ispirazione, la trovo proprio lì appesa!
Mi serviva anche una lampada da tavolo per le mie sessioni di cucito serali (e notturne!) e ancora una volta mi ha colpita un hack ikea: la lampada Frosta. Non è semplicemente adorabile? È un progetto fai da te facilissimo: vi serve solo uno sgabello Frosta Ikea (9,99€), del cavo elettrico tessile, un kit da lampade (portalampada e interruttore), una lampadina (quelle vecchio stile sono perfette per questa lampada!) e un trapano. In alternativa, potete usare un kit lampada già fatto, io ad esempio ho comprato un Filotto di duraluce. Ho anche fatto qualche variazione sul progetto iniziale perché trovavo la base decisamente troppo grande per i miei spazi sul tavolo da cucito, così ho attaccato la lampada direttamente al piano Linnmon usando un paio di viti lunghe. In alternativa, potete anche trasformare la vostra lampada in una a morsetto, se volete poterla spostare in giro.
E a questo punto, come potevo usare la seduta di legno dello sgabello Frosta che mi era avanzata? Cosa ne dite di un bel logo The Yellow Peg fai da te?
Beh, le possibilità per rendere unica la vostra stanza da lavoro sono semplicemente infinite, vi serve solo un po’ di creatività… o forse potete trovare ispirazione seguendo la mia bacheca su Pinterest
E’ tutto per il post di oggi sul mio home-office, e cosa mi dite del vostro? Dove lavorate di solito? In uno spazio comune o siete riuscite anche voi finalmente a conquistare il vostro angolo del cucito? Avete usato qualche interessante hack ikea che vorreste condividere? Quale stile di decorazione vi piace di più?
Non vedo l’ora di leggere i vostri commenti!
Ciao ciao!